C’è una bella differenza, progetto per Fotografia Europea 2023.

Capolavoro nato dalla sinergia tra uno studio di architettura e un artista, dove queste due discipline si fondono cercando la poesia e il senso di bellezza. Lo studio è stato orgoglioso collaborare assieme a Mirko Frignani, presso il Palazzo Malaspina, sede dello studio, Reggio Emilia.

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Descrizione del progetto:

Le crepe, come le rughe, sono regali del tempo. Un tempo che scandisce il nostro avanzare, curioso. Senza tempo tutto sarebbe statico, fermo e in gelatina. Senza tempo non avremmo modo di avanzare senza prestare la dovuta attenzione e non avremmo modo di soffermarci, di sospenderci, di scrutare in profondità, attenti e affamati. Non avremmo modo, in nessun modo, di guardare con attenzione il continuo fluire del cambiamento. Un cambiamento a tratti rapido e scattante, a tratti lento e profondo.

Non avremmo modo, in nessun modo, di percepire e di reagire, cercando un gesto congruo, una parola adatta. Non avremmo modo di capire, semplicemente, o almeno di cercare di capire. Nelle crepe, come nelle rughe, si legge la vita profonda delle cose, la vita sorprendente dell’altro. Quante scoperte, quante ovvietà, quante miserie e quanta meraviglia si scoprono prendendosi il tempo per ammirare quanta ricchezza vive nella differenza, quella tra noi e l’altro, complicata da quella tra ieri e oggi, tra il prima e il dopo, tra l’oggi e ciò che verrà. E quindi scaviamo e scaviamo e scaviamo, fino alle rovine, fino al cuore delle cose, fino al cuore delle persone, ed é solo cercando, con cura e minuzia , con grazia e impeto, che abbiamo la possibilità di ammirare e persino partecipare, al grande spettacolo. Farlo é un bisogno imprescindibile, un urgenza, farlo fà la differenza, una bella differenza.

 

Opere di: Mirko Frignani
Testo a cura di: Marco D’Azzo
Foto di: Riccardo FreschiThe SOLO House
Collaborazione di: Sarah Freschi & One House